Da Monza Più anzi Meno a Fuori Gp ovvero 160mila euro 160 Il grande – lui sì – e mai a sufficienza rimpianto Peppino Motta l’aveva ribattezzata Monza Meno. Monza Più: la manifestazione che per anni ha accompagnato il gran premio, nel vano e velleitario tentativo di “portare la gara per le vie di Monza” e di “farne una occasione di promozione del nostro territorio”. Lustri e lustri di magri risultati anzi di fallimenti. Non occorre una analisi di (invero bassa) antropologia per capire i motivi. Per gli indigeni, vedere qualche esposizione di automobili in centro – neanche fossimo una capitale dell’industria automobilistica – o assistere a qualche esibizione estemporanea per le piazze cittadine è poco attrattivo, visto che il fulcro dell’attenzione è fissato per tanti sull’evento motoristico. Di più: in quei giorni, non pochi monzesi disertano il centro storico perché “c’è troppa ressa”. Ancora meno può essere attirato da iniziative volte a far conoscere i nostri monumenti chi vien...