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Sotto lo sguardo anzi la doppia pupilla del picchio nero

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FOTO: LINDA IUNGO ♫What was I supposed to do Standin' there lookin' at you♫ Guardare? Forse. Ma il binocolo alle volte si fa mero strumento di supporto. "Picchio nero.", segnalo alla Linda via cellulare. La nostra trasferisce le sue masserizie verso il prato su cui mi sono piazzato. Io mica lavoro di macchina fotografica. Nossignori: il grande picchio - elegante minga tropp, a dispetto dell'abito nero che farebbe tendenza - martella che è un piacere, puntare il microfono è d'obbligo. Il battito sui tronchi è più prolungato rispetto a quello del cugino picchio rosso maggiore.  Una poiana si esibisce per qualche istante sopra i boschi del Parco: penso al Massimo "Mafolo", che ne ha fatto soggetto per alcune istantanee degli ultimi giorni. Il registratore macina secondi: sequenze audio preziose su cui lavorare più tardi al pc. Qualche passante grida che neanche al Fischmarkt ad Amburgo: malnatt, le voci umane sono bestie grame in fase di elaborazione de...

Se vi manca il Parco di Monza - parte 27: Per chi martella il picchio (cap 1)

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Il nostro Parco è chiuso per l'emergenza. Ci manca. E allora: una serie di testi e immagini per alleviare la nostalgia. Foto: Edoardo Viganò, Mario Maino, Massimo Brigo, Mattia Panzeri "Ho visto un picchio!"; l'esclamazione ormai rimbomba anche dal cuore dei centri urbani. Il gruppo di pennuti da qualche lustro vede estendere le proprie aree di frequentazione e nidificazione anche alla città. Anche nella nostra Monza, i picchi si fanno vedere tra giardini privati e piccole aree verde pubbliche. Gli alberi invecchiano: il processo li rende invitanti e graditi per i nostri picchi. Ma qui siamo al Parco, e diamo uno sguardo alle specie che lo abitano. Abbiamo attualmente 4 specie appartenenti al gruppo dei picchi. Vediamole in rassegna, con qualche indicazione per il riconoscimento. Prima le caratteristiche generali del gruppo, evidenziate in figura 1     Picchio rosso maggiore Uno dei caratteri diagnostici: la presenza di due bande bianche sul dorso, come si nota in fig...

9 febbraio 2020 - tra picchi e dintorni

Uscita al Parco questa mattina. Obiettivo: indagini sui picchi. Percorso un transetto che ha tagliato buona parte dell'area. Bottino non malvagio. Picchio verde: 8 individui. Picchio rosso maggiore: 4 individui. Ma il protagonista è sempre lui: il picchio nero. Specie un tempo confinata nelle aree montane, da qualche anno ha esteso il suo areale anche nei settori di pianura. E lo scorso anno ha nidificato per la prima volta nel Parco di Monza. Oggi osservata una coppia in attività, con comportamento marcatamente territoriale. Visto anche un bello sparviere: una femmina, con buona probabilità. Specie sempre affascinante, e non facile da contattare. Per finire: la garzaia, termine che indica una colonia ovvero un gruppo di nidi di aironi. 4 nidi attivi: non male. Sempre nello stesso posto. Matteo Barattieri

1 marzo 2014 - All'inseguimento del piccolo picchio

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 “Ah, il Parco di Monza… famoso per il picchio rosso minore”, così il Carol Tabarelli de Fatis su a Trento, in occasione dell’ultimo Convegno Italiano di Ornitologia, esaminando la comunicazione che presentavamo sul nostro Parco. “Il gioiello del Parco”, a dirlo un più nostrano Edoardo Viganò da Villasanta, grande fotografo naturalistico. Ebbene sì: il nostro Parco ospita una popolazione significativa di picchio rosso minore, una specie non particolarmente diffusa. Il nome richiama direttamente alle dimensioni: del gruppo dei picchi europei è il più minuto. Rispetto ad altre specie della famiglia – a cominciare dall’appariscente picchio verde – è più esigente in materia di habitat: per questo, non è così presente. Lungo il Ticino o in alcuni settori del Pavese è ben rappresentato. E poi c’è il Parco di Monza, con le sue 3-4 coppie. In ambito brianzolo anzi lungo la Valle del Lambro, non è l’unica zona di presenza. Ci sono segnalazioni anche per il Lago di Pusiano e di Alserio. Per ...