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Visualizzazione dei post da giugno, 2019

13 giugno 2019 - Al Parco col binocolo (parte seconda): è gradito l'abito scuro

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Al Parco col binocolo (parte seconda): è gradito l’abito scuro 30 marzo 2019. Il messaggio viaggia rapido dal mio cellulare ai gruppi whatsapp dedicati. “Trovato nido del picchio nero”. Con testardaggine tutta brianzola, perlustravo da qualche tempo l’area frequentata dalla specie. E in un albero a ridosso di un sentiero e poco distante da una stradina, il nido. L’ubicazione rimane confinata ad un gruppo ristretto. In buona sostanza, i quattro addetti alla indagine ornitologica. Cui si aggiunge, meritato posto d’onore, il Marco Casati da Monza, che fornisce contributo prezioso, condito da proverbiale stile, alla causa. Specie amata dai fotografi, ahinoi, il picchio nero. Rivelare siti di nidificazione può significare compromettere la buona riuscita della covata. Fotografi naturalisti: i bracconieri del 2000, in tanti, troppi casi. Il bellissimo picchio – il più grande sul territorio della vecchia Europa – affascina non poco. Nel passato, era specie confinata alle aree montane. Da alcun...

10 giugno 2019 - Al Parco col binocolo (parte prima): scarpette bagnate

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  Al Parco col binocolo (parte prima): scarpette bagnate “Ta me dii ca faseum i strad e i sentee…”, sacramenta il Checco, che non indossa gli stivali come gli altri della comitiva. Sbagliare calzatura quando si è sul campo non è mai cosa buona. È come, nel pallone, fallire nella scelta dei biroeu (tacchetti per l’italiano). È il 18 aprile 2019. Il progetto: da anni, dal 2004, non vengono effettuate indagini approfondite e complete sugli uccelli del nostro Parco. In questo caso, l’obiettivo è fotografare la situazione dei nidificanti. E partiamo, a ridosso dell’alba, col binocolo al collo. Una civetta fa capolino dal tetto di un manufatto: rimane sempre un mistero capire dove nidifichino le tante civette del Parco. Il gruppo si compone di vari elementi: accanto al sottoscritto, Massimo Brigo da Muggiò, Italo Magatti da Monza, e il summenzionato Ornaghi (Francesco o “Checco”) da Macherio. L’erba bagnata del mattino suscita suggestioni, e non solo lamentele. Ma la concentrazione de...